Elenco magie

Stregoni del Sangue
Bonus

Resistenza: 1
Persuasione: 1
Magia: 1
E' la magia della famiglia Levesque che si basa sul Sangue, tanto che le pagine del Grimorio di famiglia sono scritte con quello. I rituali, le pozioni e i poteri sono atti a debilitare il fisico e la mente della vittima, risucchiando la sua forza per avvantaggiarsi sull'avversario, non a caso gli Stregoni del Sangue siano abili a specializzarsi nell'arte delle maledizioni minori a breve o lungo termine. Le donne di famiglia sono più potenti nell’uso della magia di sangue rispetto agli uomini.
Sin dall’infanzia, tutti i membri della famiglia vengono preparati alla marchiatura, che avviene con il loro sviluppo sessuale, corrispondente alle prime mestruazioni nel caso di una femmina ed alla prima polluzione notturna per i maschi. Il Rituale prevede l’incisione del Marchio di Sangue sulla pelle. La magia fluisce da esso, che diviene il fulcro del potere del discendente. Solo chi possiede il Marchio può attingere le conoscenze dal Grimorio di famiglia. Ogni qualvolta si voglia aprire il Gromorio è richiesto un tributo di sangue.
L'uso della magia per i Levesque è soggetta alla presenza nel sangue sull'ambiente. Per questo motivo gli Stregoni del Sangue sono soliti portarsi dietro piccoli strumenti in grado di procurare piccole ferite e attingere così alla propria magia. Il lungo addestramento permette loro un controllo diretto del flusso sanguigno del proprio corpo, una pratica che viene in soccorso proprio quando non è possibile far fuoriuscire il sangue. Dopo anni di preparazione, da quando arrivano i primi segni dello sviluppo, è infatti possibile ricorrere al Pianto che consiste nel richiamo del sangue perché sgorghi come lacrime dagli occhi così da poter ottenere l'accesso al proprio potere.
Stregoni Elementali
Bonus

Destrezza: 1
Carisma: 1
Magia: 1
La magia Elementale è in diretto contatto con le forze della natura e dell’ambiente. L’insieme degli Incantesimi prevede una manipolazione di uno tra gli elementi naturali tra: Aria, Acqua, Fuoco o Terra. Uno Stregone Elementale è capace di incanalare la forza dell’Elemento per plasmarla al suo volere e sfruttarla per i suoi scopi. La connessione con gli Elementi naturali è così forte che anche la più potente tra le manifestazioni della natura si piega al volere dello Stregone diventandone un alleato.
Tale Magia ha tuttavia un prezzo da pagare. Lo Stregone sarà predisposto e legato principalmente ad uno tra i quattro elementi, questo tipo di legame corrompe la personalità dello Stregone facendo risaltare le peculiarità dell’Elemento più affine. Non è quindi raro che uno Stregone Elementale con un’affinità al Fuoco risulti una testa calda o perda la pazienza più facilmente di quanto non farebbe chiunque altro, così come un’affinità con l’Aria renda più sognatori, quella con la Terra pragmatici e cauti o quella con l’Acqua che regala quella volubilità data dalle correnti in movimento o la pazienza estrema dell’acqua che scorre e arriva al suo obiettivo di erosione solo con costanza e tempo.
Il cammino di uno Stregone Elementale è lungo e dura per un totale di quattro anni. Si intraprende quando si abbandona la fanciullezza. Un anno completo di studio su un Elemento alla volta, nel quale si è chiamati a convivere con l’Elemento in ogni sua forma e consistenza dedicandosi anima e corpo a conoscerlo e comprenderne la vera natura. Al termine di questo lungo apprendistato lo Stregone intraprende il Rituale d’Iniziazione chiamato “Il Sentiero Naturale”. Privato di ogni oggetto appartenente al mondo degli uomini il tutto inizia con una meditazione continua della durata di 12 ore, nel più totale silenzio. Solo dopo aver ottenuto lo stato mentale giusto potrà avviarsi verso i quattro punti Elementali stabiliti dal Rituale. Con sé porterà un cristallo di rocca puro, conservato e purificato per l’occasione. La prima prova prevede l’immersione in un vortice d’aria talmente forte da fare da scudo fisico contro chiunque provi ad accedervi oltre allo Stregone. La prova viene superata solo quando l’intero tornado viene manipolato dallo Stregone perché venga assorbito dal suo cristallo. Solo quando l’ultimo filo di vento viene imprigionato all’interno del cristallo, lo Stregone può avventurarsi verso la seconda prova: quella della Terra. Lo Stregone deve rimanere al centro del più florido tra i giardini, la vegetazione rampicante prenderà a crescere e ad avvolgerlo completamente soffocandolo. Sarà compito dello Stregone imporre il suo volere sulle forze della Terra perché i rampicanti vengano assorbiti dal suo cristallo. La prova termina solo quando anche l’ultimo filo d’erba viene assorbito e la terra diventa sterile. La terza prova richiede una forte tempra in quanto viene richiesto di riuscire a sopportare il freddo e la forza di una torrenziale e continua cascata di acqua limpida e gelida. Anche in questo caso l’elemento dovrà essere assorbito nella sua totalità prosciugando il flusso continuo fino all’ultima goccia. La quarta e ultima prova richiede un forte spirito di sopportazione al calore crepitante del fuoco. Lo Stregone, nell’ultima sala, si ritrova circondato da una spirale di fuoco feroce che si stringe sempre di più. L’ultimo sforzo richiesto, anche in questo caso, è il riuscire ad assorbire tutto l’Elemento fino all’ultima scintilla.
Stregoni Familiari
Bonus

Forza: 1
Magia: 1
Volontà: 1
Sono definiti stregoni familiari tutti quelli che fanno del rapportarsi con il mondo animale la loro principale manifestazione magica. Il controllo degli animali e la mutazione in essi sono le principali forme di magie. Tra le altre capacità di questo tipo di stregone si annovera anche quella di riuscire a comunicare con gli animali, grazie al legame particolare che viene instaurato con uno di essi sin da poco dopo la nascita.
La famiglia Rios è maestra in questo tipo di magia e i loro Grimori straripano di incantesimi, pozioni e rituali sconosciuti ai più all'esterno della famiglia.
Questi sono Streghe e Stregoni fortemente istintivi e fisici.
Stregoni Voodoo
Bonus

Empatia: 1
Magia: 1
Ingegno: 1
La magia Voodoo è il risultato dell'unione di varie culture tra cui quella creola e le antiche usanze sciamaniche dell'Africa. E' un tipo di Magia notturna e spirituale che trova la propria forza oltre il velo che divide il mondo dall'aldilà, oltre i concetti del piano fisico. La forza che viene richiamata da questo tipo di Magia risiede nel legame con i propri Antenati ormai defunti. E' infatti la loro energia che alimenta tutti gli Incantesimi dell'arte Voodoo.
Lo Stregone che esercita tale arte è in diretto contatto con l'aldilà ed è capace di convogliare l'energia attraverso il passaggio che divide il mondo terreno da quello ultraterreno, forgiando i propri Incantesimi attraverso i sentimenti provati in vita da parte degli Antenati. Per questa ragione spesso il Voodoo prevede pratiche dolorose per i propri nemici e debilitanti per l'avversario in quanto lo Stregone è capace di richiamare a sé il risentimento e il dolore provato in vita dai propri Avi, spesso e volentieri schiavi maltrattati e dalla fine ingloriosa.
L'addestramento alla Magia Voodoo viene tramandato attraverso il sapere dell'Alto Sacerdote o dell'Alta Sacerdotessa a capo spirituale di tutta la comunità. Questo avviene già in tenera età ma si sviluppa solo dopo anni in quanto lo strumento che permette di collegare lo spirito dello Stregone al regno dei morti è il proprio tumulo sacro, che viene eretto con sacrificio e dedizione.
In quanto legati al proprio tumulo, che fa da collegamento a sua volta con gli Antenati della propria famiglia, uno Stregone Voodoo non può allontanarsi da esso pena la perdita della propria Magia. Non è infatti possibile replicare un tumulo, crearne uno nuovo o ricostruirlo in altro luogo rispetto alla prima edificazione. Per questo motivo la comunità Voodoo necessita di una certa e stabile territorialità per preservare i propri poteri. Allo stesso tempo la priorità massima di uno Stregone Voodoo è quello di rendere omaggio e mantenere pacifiche nei propri confronti le anime dei propri Antenati; qualora lo Stregone Voodoo offenda i propri avi può trovarsi privato del collegamento alla loro energia, non potendo esercitare alcun potere attivo fino a quando non riesce a riscattare la propria condotta.
Grazie al legame con l'oltretomba, ogni Stregone Voodoo riesce a vedere e parlare con le Anime Erranti che non sono ancora trapassate oltre il velo che separa i mondi. Allo stesso modo, queste ultime sono particolarmente attratte dalla capacità innata di questi stregoni, sentendosi richiamate da quella Magia. Non è un caso quindi se uno Stregone Voodoo si ritrovi spesso e volentieri circondato dalle anime erranti dei morti senza sepoltura. La maggior parte delle volte infatti lo Stregone avvertirà un continuo brusio di sottofondo dovuto ai sussurri continui dei morti, frasi o parole spezzate che tentano di richiamare la sua attenzione.
Per ottenere un po' di pace lo Stregone può ricorrere alla Preghiera dei Guardiani: un'invocazione che viene tramandata da Stregone a Stregone e che permette, tramite la richiesta alle anime guardiane, di allontanare le Anime Erranti così da ottenere un po' di pace. Per eseguire la preghiera è importante collegare i palmi tra loro e richiedere il supporto dei Guardiani, non è necessario proferire alcun tipo di parola o formula perché ciò avvenga. Se la preghiera viene ascoltata lo Stregone sarà pervaso da un'aura repellente alle anime, che si allontaneranno stando distanti da lui per un massimo di tempo che varia dalle 2 alle 4 ore.
E' possibile ricorrere alla Preghiera dei Guardiani solo una volta al giorno, eventuali altre suppliche non sortiscono alcun tipo di sollievo.